Riserva Naturale Forra del Cellina
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RISERVA NATURALE FORRA DEL CELLINA
La riserva Naturale corrisponde al vecchio tracciato della strada che portava dalla pianura Pordenonese a Barcis, ha una sup. di 300 ha circa.
Si parte dalla loc.Ponte Antoi a Barcis , e muniti di caschetto ci si addentra nella prima galleria , percorsa questa si arriva sopra il torrente Cellina all’ interno della forra.
In questo ambiente fioriscono piante pregiate e d’ alta montagna, vive il gufo reale, il merlo acquaiolo, ed altri animali.
Percorrendo l’ antico tracciato stradale si ammira il lavoro dell’ acqua sulle rocce, la stratificazione vegetale, le gallerie scavate dall’ uomo negli anni 30 ed altre particolarità.
La forra può essere vista anche dall’ alto percorrendo il sentiero del Dint.
Il sentiero parte sempre da Ponte Antoi e si addentra nel bosco fino ad arrivare ai suoi belvedere passeggiando nell’ ambiente carsico che lo caratterizza.
Si arriva al 1° belvedere da dove si ammira il lago e la valle dall’ alto, dopodiché si arriva al 2° belvedere da dove si vede il percorso del torrente in mezzo alle montagne, proseguendo sempre nel bosco misto si raggiunge il 3° belvedere, da qui si ammira la confluenza del torrente Molassa nel Cellina e si ammira tutta la valle di Andreis, e la val Cellina dal lato opposto.
Il rientro può essere effettuato tramite lo stesso percorso, lungo la vecchia carreggiata che metteva in comunicazione Andreis con Barcis, in alternativa si può proseguire ancora e alla fine del percorso c’è la possibilità di entrare nella strada vecchia dal cancello secondario e rientrare tramite la vecchia strada.
I due percorsi si posso dividere oppure mescolare a piacimento allungando o accorciando i tempi.
La durata può essere di 2-3 ore fino a 5-6 ore.
Dislivello 150 mt
Difficoltà per tutti
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